MH200N

IL PLC di BTicino ' il componente MH200N - di fatto è un PLC che comunica con l'impianto domotico tramite il BUS proprietario di BTicno e con l'esterno tramite il protocollo TCP-IP.
E' un esempio abbastanza semplice di come si possa trasformare un impianto domotico "semplice" in un impianto evoluto, dotato di logiche articolate, con la semplice aggiunta di un componente.
Nota che però, se un comando adesso agisce direttamente su un attuatore (premo il pulsante e si accende o si spegne la luce) quando dovessi far si che l'azione venisse filtrata tramite la logica del PLC, il comando dovrà essere modificato fisicamente (bisogna cambiargli l'impostazione e magari l'indirizzo) perché dialoghi non pèiù direttamente con l'attuatore ma con il PLC - sarà poi l'MH200N a far eseguire il comando richiesto all'attutatore.
Ovviamente non solo BTicino, ma tutte le ditte che producono domotica hanno un componente simile.
Il cuore di questo sistema è la programmazione degli "scenari" che non sono altro che liste di istruzioni da eseguire a certe condizioni.
La programmazione è molto più friendly che non con un LADDER e soprattutto si riesce a sfruttare in modo semplice anche le caratteristiche dei componenti in campo.
Con semplice drag and drop si prendono i componenti dalla barra in alto e si trasportano nella finestra di programmazione.
Questa è divisa in 4 sezioni:
La sezione che raggruppa le cause (quando si verifica) la sezione che raggruppa le condizioni che devono fermare l'azione (se si verifica fermati) e la sezione che raggruppa le condizioni (agisci se oltre alle cause già indicate sono verificate anche queste condizioni).
Nulla di troppo diverso, tutto sommato, rispetto alla struttura LADDER.
La differenza viene dopo.
Questa interfaccia è studiata apposta per mettere insieme azioni da eseguire in seguita ad un comando, pertanto nella riga in basso possiamo, in sequenza, elencare tutte le azioni che il nostri programma deve svolgere e, per ognuna, andare a configurare anche, se previsto, COME deve essere svolta.
 Ad esempio se voglio azionare un dimmer, oltre a portare l'iconcina del dimmer nella sezione dell'ESEGUE, posso configurare il dimmer in particolare in questo modo.
 

Oltre ad accendersi o spegnersi, la luce può abbassarsi di x% (in questo caso da 1 a 100) alzarsi di x%, accendersi ad un livello prefissato in un tempo indicato.

Oppure posso far aprire la serratura elettrica di un cancello interfacciandomi con l'impianto videocitofono.
Ovviamente, se il programma che voglio inserire non è troppo particolare, con questo tipo di interfaccia la programmazione è immediata e accessibile a chiunque.